Recensione di Andrea Ilari

“Che libro mi consigli per farmi un’idea di che cosa è il TaiJiQuan, e per capire un po’ della filosofia che sta dietro a questa disciplina?”

Questa domanda mi è stata fatta tante volte, e più di una volta ho consigliato il libro di cui parliamo oggi a chi mi chiedeva “da dove parto”. Alcune volte ho indicato il testo Catherine Despeux – TAIJI QUAN recensito qui sul sito da Roberta. Non sono i soli libri adatti a questo scopo, ma di certo sono i primi che mi vengono in mente tutte le volte.

Va detto che qualsiasi libro parte dal punto di vista dell’autore, dalle sue esperienze, dalle sue preferenze… per cui non esiste il libro “perfetto” per fare da introduzione generale. Questo testo però ha tanti pregi, e vale la pena di averlo nella propria libreria.

La biografia dell’autore ci dice: «Jou Tsung Hwa, nato nel 1917 a Chu Chi nel Chekiang, Cina, è stato docente di matematica e ha scritto circa trenta libri su questa materia finché nel 1964, all’età di quarantasette anni, gli fu diagnosticata una malattia inguaribile. Ciò lo spinse a provare il Tai-Chi Chuan e da allora, oltre a recuperare un perfetto stato di salute, è divenuto un grande maestro di quest’arte diffondendone la pratica anche negli Stati Uniti.»
E’ mancato nel 1998, in un incidente d’auto.

Anche la storia del libro è particolare: dopo averlo scritto, nessun editore tradizionale accettò di pubblicarlo, nonostante il precedente successo di Jou come autore di oltre 30 testi scolastici. Allora Jou decise la strada dell’auto-pubblicazione – un compito piuttosto difficile all’epoca – e riuscì a trovare un distributore. Senza alcuno sforzo di marketing, il suo libro divenne un bestseller nel mondo del tai chi. Con i fondi ricavati dalle vendite, Jou decise di tagliare i ponti con la burocrazia universitaria e di aprire un proprio centro di studi sul taiji.

Veniamo al testo: l’Autore è sicuramente molto bravo a raccontarci tutte le leggende che nel tempo si sono formate sulle origini della nostra disciplina, e ci conduce in una splendida carrellata sulle idee su cui si basa, partendo da Yin-Yang, passando per i Cinque Elementi, eccetera. Poi ci sono alcune parti sul Qi Gong e sulle teorie dei meridiani energetici, compresa la descrizione di alcuni esercizi. Qui come sempre ci si scontra con la difficoltà legata al passaggio dal testo scritto all’esercizio pratico (penso che sia più o meno impossibile). Uno degli esercizi sembra molto simile all’esercizio che pratichiamo nelle nostre palestre, quello detto dei “Tre Dan Tien”.

Interessante la carrellata sui testi classici, che Jou Tsung Hwa ci racconta con diversi esempi. Poi una sezione sulle “esperienze”, in pratica alcuni principi che dovrebbero essere seguiti nella pratica, e un capitolo sul Tui Shou.

In pratica questo testo ci accompagna in una bella passeggiata nel mondo del TaiJiQuan, e anche se a volte l’autore sembra volerci portare un po’ troppo verso un mondo quasi fideistico, resta la validità del libro come introduzione generale a tante parti del corpus teorico-pratico che sta intorno al TaiJiQuan; poi a ognuno andare a investigare più a fondo, e soprattutto praticare!!!

Informazioni sul libro:
Titolo: “Il Tao del Tai-Chi Chuan
Autore: Jou Tsung Hwa
Editore: Astrolabio – Ubaldini Editore

Buona lettura!