La Forma del Lago è una breve forma didattica nata fra il 2024 e il 2025 all’interno della scuola Mani come Nuvole, per avere una forma in movimento che partisse dalla base del movimento per poi andare a costruire movimenti più complessi. E’ una breve forma molto piacevole da praticare, soprattutto se eseguita lentamente.

Potete vedere alcuni video della forma eseguita al Festival dell’Oriente 2025 qui sul sito.

Tecniche

La sequenza di tecniche è la seguente:

  • Apertura
  • Qi Shi
  • Camminata dell’acqua in avanti – 3 passi
  • Camminata dell’acqua indietro – 4 passi
  • Lōuxī Àobù – 3 passi
  • Suonare il Liuto
  • Dàojuǎn gōng – Respingere la scimmia – 2 passi
  • Yún shǒu – Mani come Nuvole, come forma 8 più un passo a destra
  • Jīn jī dú lì – Gallo dorato – destra e sinistra
  • Lǎn quèwěi – Afferrare la coda del passero – destra e sinistra
  • La dama di giada lancia la spola – destra e sinistra
  • Lōuxī Àobù
  • Chiusura

La forma segue un principio di “crescita” nel Tai Chi Chuan. Si inizia con il movimento della Camminata dell’Acqua, che è un movimento relativamente più semplice e che viene spesso usato per introdurre il lavoro del passo (avanti / indietro) e la coordinazione alto / basso.

La forma poi sullo stesso schema “passo avanti / passo indietro” introduce le tecniche Lōuxī Àobù e Dàojuǎn gōng – proprio come succede studiando: si inizia dal semplice per andare verso movimento più complessi.

Si prosegue con la sequenza Yún shǒu (Nuvole) – Jīn jī dú lì (Gallo dorato su una zampa) come nella Forma 8 aggiungendo un passo laterale a destra, per poi introdurre Lǎn quèwěi che è uno dei movimenti più importanti dello stile Yang del Tai Chi Chuan e la Dama di giada che lancia la spola.

Le ragioni del nome

Ci sono state un po’ di conversazioni riguardo al nome della forma, e sono arrivati ottimi consigli e buone idee. La decisione finale però è caduta sul nome “Forma del Lago”, vediamo perché.

Il primo motivo del nome sta nel fatto che la forma è nata nelle albe di pratica di fronte al laghetto di Andalo in agosto… però poi alcune ricerche mi hanno confermato che il primo nome, quasi casuale, ha un senso ulteriore.

I Ching – esagramma 58

Il nome “forma del Lago”, porta con sé, per chi ha in qualche modo studiato lo I Ching, il riferimento al Trigramma Dui, formato da due linee Yang (intere) sormontate da una linea Yin (spezzata). Raddoppiando il trigramma si ottiene l’esagramma 58, mostrato in figura.

La cosa interessante è studiare l’immagine e la sentenza legate a questo esagramma. Copio da una traduzione del testo dell’I Ching di Richard Wilhelm, leggete con attenzione e cercando di cogliere i collegamenti senza fissarsi troppo sulle parole…

TUI – IL SERENO, IL LAGO

LA SENTENZA Il sereno. Riuscita. Propizia è perseveranza.

L’umore giocondo è contagioso e perciò ha successo. La letizia ha bisogno della costanza come fondamento, per non degenerare in allegria sfrenata. Veracità e forza devono dimorare nel cuore, mentre la mitezza si palesa verso l’esterno nel modo di trattare la gente. In questa maniera si occupa il posto giusto davanti a Dio ed agli uomini e si raggiunge qualche cosa. Con la sola intimidazione senza mitezza si può anche raggiungere qualche cosa, per il momento, ma non perdura. Se invece si conquista il cuore della gente con la gentilezza la si induce a sobbarcarsi volentieri ogni stento, anzi, quando ha da essere, a non rifuggire nemmeno dalla morte. Tanto è il potere che la gioia ha sugli uomini.

L’IMMAGINE

Laghi poggiati l’uno sull’altro: L’immagine del sereno. Così il nobile si riunisce con i suoi amici per discutere e per imparare. Un lago evapora verso l’alto e così pian piano si esaurisce. Ma quando due laghi sono collegati l’uno con l’altro essi non si esauriscono così facilmente, perché l’uno arricchisce l’altro. Così avviene anche nel campo della scienza. La scienza deve essere una forza che rinfresca e vivifica. E questo può diventare solo nella vivificante compagnia di amici della medesima mentalità, con i quali si discute e ci si esercita nell’applicazione delle verità della vita. Così il sapere diventa più universale ed acquista una serena facilità, mentre il sapere dell’autodidatta conserva sempre un certo che di pesante e di unilaterale.

Fine della citazione. Tutto questo mi dà l’idea del lavoro di gruppo che abbiamo svolto nel nostro corso e in questa forma: atmosfera serena e studio. Ci sono altre traduzioni del testo che potrei proporvi, ma alla fine credo che il mio intento si sia capito… ecco perché la nostra piccola Forma ha preso il nome “Forma del Lago”!!!